Il certificato di morte è un documento ufficiale rilasciato dall’autorità competente che attesta il decesso di una persona. È un documento essenziale per adempiere a numerose procedure amministrative e legali, come la gestione dell’eredità, la chiusura di conti bancari e la richiesta di pensioni di reversibilità.
COS’È IL CERTIFICATO DI MORTE?
Il certificato di morte è un documento emesso dal Comune in cui è avvenuto il decesso e conferma, in forma ufficiale, la data e il luogo del decesso di una persona. È basato sull’atto di morte, che viene registrato presso lo stato civile del Comune a seguito della segnalazione del decesso.
Contenuto del certificato di morte:
- Nome e cognome del defunto;
- Data e luogo di nascita;
- Data e luogo del decesso;
- Eventuali note aggiuntive, a seconda delle esigenze amministrative.
COME RICHIEDERE IL CERTIFICATO DI MORTE
La richiesta del certificato di morte può essere effettuata da:
- Parenti del defunto;
- Eredi legittimi o legatari;
- Terzi autorizzati (ad esempio, notai o avvocati).
Modalità di richiesta:
- Presso il Comune:
- La richiesta può essere effettuata direttamente all’ufficio di stato civile del Comune dove è avvenuto il decesso o dove il defunto era residente.
- È necessario presentare un documento d’identità valido e, in alcuni casi, specificare l’utilizzo del certificato.
- Online: Molti Comuni offrono la possibilità di richiedere il certificato tramite portali web istituzionali. È spesso richiesto l’utilizzo dello SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
- Tramite posta o delega:
- È possibile richiedere il certificato inviando una richiesta scritta per posta, allegando una copia del documento d’identità del richiedente e, se necessario, una busta preaffrancata per il ritorno del documento.
- Un terzo può essere delegato alla richiesta con un’apposita delega scritta.
TEMPI DI RILASCIO E VALIDITÀ DEL CERTIFICATO DI MORTE
Il certificato di morte viene generalmente rilasciato immediatamente, se richiesto di persona. Nel caso di richieste online o postali, i tempi possono variare da pochi giorni a qualche settimana.
Dal punto di vista formale, il certificato non ha una scadenza specifica, ma alcune istituzioni potrebbero richiederne una versione recente (ad esempio, emessa negli ultimi sei mesi).
A COSA SERVE IL CERTIFICATO DI MORTE?
Il certificato di morte è indispensabile per una serie di pratiche legali e amministrative, tra cui:
- Dichiarazione di successione: È necessario per avviare la procedura di trasferimento del patrimonio del defunto agli eredi.
- Chiusura di conti correnti e rapporti finanziari: Le banche richiedono il certificato per sbloccare i conti bancari o chiuderli.
- Richiesta di pensione di reversibilità: È indispensabile per presentare la domanda di pensione spettante ai superstiti.
- Interruzione di contratti e utenze: Serve per la chiusura di contratti di locazione, utenze domestiche o altri servizi intestati al defunto.
- Pratiche assicurative: È necessario per richiedere eventuali indennità derivanti da polizze assicurative stipulate dal defunto.
DIFFERENZA TRA CERTIFICATO DI MORTE, ESTRATTO E COPIA INTEGRALE DELL’ATTO DI MORTE
È importante distinguere il certificato di morte dagli altri documenti simili:
- Certificato di morte: Indica solo le informazioni essenziali relative al decesso.
- Estratto dell’atto di morte: Riporta informazioni più dettagliate, come la causa del decesso, se registrata.
- Copia integrale dell’atto di morte: È una copia fedele dell’atto originale, comprensiva di tutte le annotazioni presenti.
La scelta del documento da richiedere dipende dall’uso specifico che se ne deve fare.
CERTIFICATO DI MORTE
Il certificato di morte è un documento fondamentale per affrontare le incombenze legate al decesso di una persona cara. La sua corretta gestione garantisce la fluidità delle procedure burocratiche e permette agli eredi di accedere ai diritti e ai beni lasciati dal defunto.
Sebbene la richiesta del certificato sia un procedimento semplice, può risultare utile avvalersi dell’assistenza di un professionista per affrontare eventuali complicazioni legate a situazioni ereditarie o amministrative più complesse.
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Si rimane a disposizione per qualsivoglia delucidazione al riguardo.
Di seguito la tabella di ripartizione delle quote ereditarie.
Per conoscere i servizi che si offrono, di seguito il link alla pagina relativa al Diritto Successorio.
Foto Agenzia Liverani